Richieste prestiti, flessione dell’8% a metà anno

Brutte notizie per il mercato dei mutui. Contrariamente alle aspettative formulate sul finire dello scorso anno, infatti, le richieste di finanziamenti effettuate presso le banche e le finanziarie italiane sono in continuo calo, erodendo tutte le prospettive di recupero del recente passato.

A sostenere quanto sopra è Crif, uno dei sistemi di informazioni creditizie di riferimento, secondo cui durante i primi sei mesi del 2011 le richieste di mutui sarebbero diminuite dell’8% rispetto a quelle riscontrate nella stessa parte dello scorso anno.

Un inizio 2011 da dimenticare, pertanto, per questo comparto creditizio, soprattutto considerando le performance rilevate durante la prima parte degli scorsi anni, quando la crisi sembrava fare più paura.

In merito a quanto sopra, basta ricordare che nella prima metà del 2010 il mercato dei mutui subì una perdita limitata al 2%, mentre il 2009 fece registrare addirittura una crescita delle richieste di finanziamenti immobiliari pari al 4% rispetto alla prima parte del 2008, anno in cui la diminuzione delle richieste fu comunque pari al 3%.

Insomma, a bene esaminare i dati forniti da Crif, il 2011 sembra esser iniziato nel peggiore dei modi. Il futuro non riserva inoltre nessun elemento di incoraggiamento per una ripresa rapida del segmento, facendo pertanto intuire che per ottenere una potenziale inversione di tendenza, occorrerà attendere al 2012 inoltrato.