Anna Maria Tarantola, vice direttore generale di Bankitalia, pochi giorni fa ha presentato le note economiche relative alla regione Lombardia, dichiarando come “le indicazioni per il primo semestre del 2012, provenienti dalle nostre indagini sia presso le banche che presso le imprese, indicano un’attenuazione dei vincoli all’accesso al credito rispetto ai sei mesi precedenti; in aprile i prestiti alle imprese sono tornati ad aumentare, i tassi a scendere”. Buone notizie, pur tiepide, per i finanziamenti.
Bankitalia sottolinea infatti come in seguito all’aggravamento della crisi del debito sovrano europeo i prestiti all’economia reale abbiamo rallentato alla fine del 2011 e nella prima parte del 2012. tuttavia, la decelerazione delle erogazioni si sarebbe fatta via via più attenuata in alcune macro aree della Penisola, con la domanda di crediti che mostra qualche timido segnale di ripresa.
Più in generale, prosegue il vice direttore di Bankitalia, “dal lato della domanda di crediti l’indagine condotta dalla Banca d’Italia su un campione di circa 400 intermediari mostra che si sono indebolite soprattutto le richieste di finanziamenti destinati a sostenere gli investimenti produttivi, mentre rimangono positive le esigenze di fondi per la copertura del capitale di funzionamento, per le operazioni di ristrutturazione e di consolidamento del debito bancario”.
In aumento, stando a Bankitalia, le domande di prestiti a privati italiani durante il corso del mese di aprile, con un incremento di 1,6 punti percentuali, il primo da ottobre dello scorso anno, per il livello più elevato da gennaio dello scorso anno.
Il tasso di crescita dei depositi è invece cresciuto al 2,4 per cento rispetto all’1,8 per cento di aprile, con tasso relativo all’emissione di obbligazioni, incluse quelle con garanzia statale, calato dal 15,6 per cento al 12,7 per cento.