Prestito veloce

Molte volte potrebbe esserci il bisogno di ottenere un prestito in tempi rapidi, per le esigenze più disparate. Di solito i tempi che le banche e le società finanziarie richiedono, dal momento della presentazione della domanda, per poter procedere all’erogazione del prestito sono anche di diversi giorni, a volte fino a 15 o 20. Gli imprevisti che possono accadere per i quali c’è necessità di ricevere un prestito urgente sono tanti, come ad esempio la macchina improvvisamente rotta oppure una spesa non prevista.

I prestiti veloci che vengono offerti dalle società finanziarie sono dei prestiti che di solito vengono ai lavoratori dipendenti e vengono erogati tramite la modalità della cessione del quinto dello stipendio, in maniera che la società finanziaria possa avere una determinata garanzia, in questo caso costituita dalla presenza della busta paga.

Nel caso in cui ci sia il bisogno di ottenere un prestito personale veloce, dopo aver scelto tra le varie offerte presenti sul mercato, basterà presentare una richiesta di finanziamento fornendo in tempi rapidi tutta la documentazione necessaria che viene richiesta dalla società finanziaria.

Nel caso in cui un prestito rapido venga concesso tramite la cessione del quinto dello stipendio, i documenti che dovranno essere presentati, solitamente, sono l’ultima busta paga, il cud e i certificati di stipendio. Molte società finanziarie, inoltre, permettono di avere anche degli anticipi che sono pari all’80% dell’importo richiesto. Questi anticipi vengono concessi anche entro sole 24 ore dalla richiesta.

Qualora invece il finanziamento veloce venga richiesto sotto altre forse, dunque non con la cessione del quinto, possono venire richiesta altre garanzie, come ad esempio un documento che certifica il reddito, come l’ultima busta paga, il cedolino della pensione, ecc.

I prestiti veloci sono inoltre concessi a tasso fisso, dunque anche la rata resta fissa per tutta la durata del finanziamento. E’ inoltre una tipologia di prestito richiedibile anche da coloro che sono stati segnalati come cattivi pagatori o che sono stati protestati.