Prestito arredamento

Il prestito per arredamento è una forma di prestito finalizzato, ovvero destinato all’acquisto di mobili per la casa, per l’ufficio, oppure per l’arredamento esterno, come ad esempio per quanto riguarda il giardino. All’interno di questa tipologia di finanziamento rientrano a pieno titolo tutti i prestiti che sono finalizzati, appunto, all’arredamento per la casa. Essendo dei prestiti finalizzati bisogna specificare le finalità della spesa, ovvero definire quali tipologie di beni acquistare.

A seconda dell’istituto finanziario a cui si rivolge, i prestiti per arredamento possono rientrare o meno all’interno dei prestiti per la casa. Alcune società finanziarie hanno inoltre pensato di differenziare queste due tipologie di prestito al fine di offrire un prodotto in ogni caso diverso.

Alcune delle tipologie di spesa che sono ammesse all’interno di questo finanziamento sono le spese per l’acquisto di una cameretta nuova, di una cucina nuova, ma possono riguardare anche l’aquisto di quadri o di luci.

Come ogni altra tipologia di prestito finalizzato, il prestito per arredamento deve essere chiesto direttamente nella sede del venditore, il quale avrà cura di inoltrare la pratica di finanziamento alla società finanziaria, che valuterà la concessione o meno del prestito richiesto. Una volta che la pratica è stata accettata, il debitore dovrà rimborsare il prestito ottenuto attraverso il pagamento di rate mensili, addebitate in conto corrente (è il pagamento tramite RID) oppure con il pagamento di bollettini postali.

Relativamente all’ammontare del prestito solitamente questo può coprire anche l’intero ammontare della spesa, ovviamente entro certi limiti. Solitamente questo tipo di prestito viene concesso ai lavoratori o ai pensionati, purché abbiano un’eta compresa tra 18 e 65 anni, abbiano un reddito concreto che garantisca la capacità di rimborso.

Riguardo ai tempi di rimborso, questi possono variare a seconda dell’istituto di credito presso cui ci si rivolge, ma solitamente vanno da un minimo di 12 rate fino ad un massimo di 120 rate.

Il prestito finalizzato per arredi può essere chiesto anche se ci sono altri finanziamenti in corso, purché la somma delle rate non superi il 50% della busta paga. A seconda della finanziaria, infine, occorre fornire più o meno garanzie di solvibilità.

Concludiamo questo approfondimento con due consigli. Prima di decidere di accettare un’offerta per quanto riguarda i prestiti per arredo da parte di finanziarie on line, conviene sempre riuscire ad ottenere il numero massimo di preventivi al fine di scegliere quello più conveniente. Infine, se riusciamo a combinare la possibilità di ottenere un prestito e di usufruire delle campagne di rottamazione degli elettrodomestici, ci saremo garantiti un notevole risparmio.